Imprenditori Ippici Italiani
Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo
La “Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo”, si è costituita nel maggio 2013 in seno ad Imprenditori Ippici Italiani ed è oggi composta da veterinari Ippiatri liberi professionisti con competenze diversificate e maturate nei diversi comparti del settore (allevamento, ippodromi, centri di allenamento, formazione…): dr. G. Di Corinto, Dr.ssa P.Gulden, Dr. C.Rognoni e Dr.ssa G.Marcolini. Il nostro impegno parte dalla considerazione che la gestione e la tutela della salute e del benessere del cavallo debbono essere una parte fondamentale nel rilancio del sistema ippico e rappresentano un asse portante della riforma che vogliamo. Continua a leggere la presentazione e vedi i contatti...
Oggi è arrivata la comunicazione ufficiale, da parte dell'Ufficio competente della DGSA del Ministero della Salute, che a partire dal 2 novembre, il vaccino Pneumequine, necessario alla profilassi vaccinale nei confronti dell'aborto equino, sarà nuovamente in commercio in Italia.
Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo
Scuola Ippica Italiana ha preparato una Domanda rivolta a tutti i Veterinari Ippiatri con l'intento di redigere un elenco di professionisti per effettuare Docenze in materie attinenti alla Veterinaria in tutto il Territorio Nazionale.
Vedasi il Modulo seguente
Per ulteriori informazioni:
Dr. Germano Di Corinto responsabile format/docenze parte Veterinaria di Scuola Ippica Italiana. Tel. 3470968636
Pare confermato che nei prossimi giorni ritornerà finalmente disponibile, presso i rivenditori italiani, un certo numero di dosi di PNEUMOEQUINE, vaccino nei confronti dell'Herpes Virus di tipo 1, responsabile di aborto nelle fattrici.
Non è ancora, invece, disponibile il prodotto EQUIP EHV 1- 4 che, alla protezione nei confronti del virus abortigeno, associava anche quella della forma respiratoria-neurologica.
Considerato il lungo periodo durante il quale siamo rimasti "scoperti" è raccomandabile non abbassare la guardia!
Quindi, attenzione alle movimentazioni dei cavalli in ingresso, mantenere alto il livello igienico sanitario ambientale e controllare lo stato di salute generale dei cavalli, specialmente dei puledri, molto sensibili, in questa stagione, ad ogni tipologia di forma respiratoria.
Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo
Organismi sportivi ed istituzioni a sostegno della tutela e della cultura del benessere del cavallo
In rappresentanza della Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo , il dott. G .Di Corinto e la dott.ssa G. Marcolini sono stati invitati a partecipare al seminario " Cavallo e cavaliere tra tecnica e scienza", promosso dalla FISE e svoltosi a Roma il 24 ottobre 2014, presso la sede centrale della FISE al CONI e con il patrocinio di CONI e AONI. Il seminario rientra in un progetto , strutturato all'interno della FISE e coordinato dalla dott. ssa Eleonora di Giuseppe e Barbara Ardo, si propone il miglioramento della relazione cavallo e cavaliere , attraverso il potenziamento dell' informazione scientifica e della formazione dei quadri tecnici .
Nel corso della Conferenza " Riforma Ippica: sostenibilità e principi necessari al rilancio del settore", si è trovato il tempo e lo spazio per parlare di cavalli !
Riteniamo questo un segnale molto forte e positivo che ben inquadra lo spirito Etico con cui Imprenditori Ippici e Lega Ippica intendono percorrere la strada della Riforma .
A dispetto dello tzunami economico e del degrado morale che ci ha investito, mettendo in ginocchio Uomini, rendendo "scomode" le vite dei Cavalli e facendo cenere delle Aziende, solo la consapevolezza che i Cavalli e la loro relazione con gli Uomini rappresentano il primo valore della filiera, consente di dar forza attuativa alle idee ed ai progetti fornendo, al contempo, un potente strumento di crescita e di promozione .
La Commissione Tutela, Salute e Benessere del Cavallo dell'Associazione Imprenditori Ippici Italiani ha partecipato, nelle persone della Dott.ssa Gulden e Dott.ssa Marcolini, ad un incontro con la Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI) per discutere sui temi che rappresentano la mission della Commissione, nonché di proposte progettuali volte all'informazione dei cittadini e dei veterinari professionisti.
Riportiamo il comunicato stampa FNOVI
http://www.fnovi.it/?pagina=visualizza-notizia&tipo=1&id=3232
E' indubbio che quando si parla di " SALUTE", il concetto di " PREVENZIONE" rappresenta uno dei principi fondamentali su cui far convergere scelte ed azioni.
Quando poi ci si trova nell'ambito delle malattie infettive trasmissibili, l'efficacia della PREVENZIONE è subordinata all'attuazione di strategie sanitarie che prevedono sinergia tra "Misure di carattere generale (igiene, epidemio sorveglianza, controllo delle movimentazioni... )" e "Misure di profilassi vaccinale".
Così è per la Rinopolmonite equina, malattia infettiva da Herpes virus (EHV1), altamente contagiosa, caratterizzata da diversi quadri clinici (infezione respiratoria, aborto, encefalite), ma anche in grado di rimanere " latente" in " soggetti reservoir" (c.d portatori sani) i quali protraggono nel tempo il rischio di contagio all'interno dell'allevamento ed elevano il rischio di diffusione del virus sul territorio.
Tutte le patologie riferibili alla Rinopolmonite, oltre ad essere invalidanti per la salute dei cavalli, hanno impatto negativo sulla produttività e l'economia del settore, con particolare attenzione per il comparto dell'allevamento, dove la "perdita di una gravidanza", in seguito ad aborto, rappresenta già di per sé un evento poco "ammortizzabile". Figuriamoci quale potrebbe essere l'impatto qualora la natura infettiva dell'aborto mettesse a rischio l'intero parco fattrici o fosse causa della diffusione del virus e del contagio per le altre categorie di cavalli presenti (adulti e/o puledri).
Presentata il 14 aprile, in occasione dell'assemblea generale di Imprenditori Ippici Italiani, la Carta dei diritti del cavallo vuole essere una dichiarazione di impegno attivo nei confronti della tutela dei cavalli e uno strumento al servizio di una riforma che si prefigge , nella trasparenza e nella legalità, un rinnovamento culturale ed etico.
LA CARTA DEI DIRITTI DEL CAVALLO
La "Commissione Tutela Salute e Benessere del Cavallo di III del Trotto e del Galoppo" considera questa iniziativa una grande opportunità per il rinnovamento culturale e la ristrutturazione del sistema.
Solo un sistema che produce al suo interno professionisti fortemente motivati nei confronti della legalità, può sperare in una applicazione efficace , decisa ed assoluta dei regolamenti di giustizia sportiva e delle norme anche a tutela della salute e benessere del cavallo.
Lo vediamo e sperimentiamo tutti i giorni anche al di fuori dell'ippica , senza "cultura etica" l'applicazione delle norme e la legalità faticano e arrancano, infatti le "conoscenze" che non puntano alla " correttezza del comportamento " rimangono solo dati , magari anche corretti, ma certamente poco utili a sostenere lo sviluppo e il futuro.