Le due vittorie di Urlo dei Venti in 1.10.8 sul miglio, dominando la batteria e la finale del Lotteria, confermano Mago d’Amore come Stallone Italiano di primissimo livello. Finalmente il degno erede dei grandissimi Lemon Dra e Sharif di Jesolo. Da tempo ne sentivamo l’esigenza!
Dopo l’affermazione di Urlo dei Venti nel Gran Prix du Luxembourg a Vincennes al nuovo record della corsa di 1.10.6 sui 2100 metri, ecco la conferma, ad alto livello, nel Lotteria, con due rotonde vittorie e l’invito immediato alla partecipazione, assieme a Ringostarr Treb, all’Elitloppet di fine Maggio.
Urlo dei Venti si afferma così come il miglior italiano della generazione 2013 raggiungendo gli 800.000 Euro di somme vinte.
Oltretutto detiene anche il record di 1.11.5 sul doppio km in pista piccola realizzato vincendo il Continentale e dimostrando di essere un cavallo che si adatta a tutti i tracciati, ad ogni distanza e adesso anche allo schema delle due prove di batteria e finale.
Il modello morfologico di Urlo dei Venti è esemplare e quando si distende per raggiungere la massima velocità mostra una meccanica di cui un allevatore non può non restare estasiato e pensare ai propri puledri del futuro. Se avete bisogno di uno “sprint” particolare per la vostra fattrice,Mago d’Amore è quello che fa per voi.
Quella di Urlo dei Venti, che oggi deve assolutamente essere definito un Campione, un vero e proprio Crack, è la prima annata di produzione di Mago d’Amore che con soli 13 figli (di cui 11 in pista), ha subito prodotto due cavalli classici.
Anche nella sua seconda annata Mago d’Amore sta facendo molto bene con 19 nati di cui 16 in pista (84%). Di questi già 7 si stanno distinguendo: