Certi toni e certe modalità non ci appartengono, fermi nella consapevolezza della nostra totale buona fede e della trasparenza dell'operato di oltre due anni di lavoro, che ha visto impegnati tutti coloro i quali, volontariamente, con spirito di servizio, hanno lavorato con l'obiettivo di dare finalmente una nuova possibilità di sopravvivenza e di sviluppo al settore ippico italiano, preso atto della faziosità e della disinformazione di alcuni grossolani interventi di non precisati soggetti contrari ad un progetto ormai chiaramente incardinato in una Legge dello Stato Italiano, abbiamo dato mandato ai nostri legali di valutare la sussistenza dei presupposti per eventuali azioni a tutela dei nostri interessi e della nostra onorabilità contro la testata Trotto & Turf e contro gli anonimi autori dell'articolo dalla stessa pubblicato in data 30 ottobre u.s.
Rimaniamo, ovviamente, nella fiduciosa attesa che il Governo provveda in tempi brevissimi alla pubblicazione dei Decreti Legislativi funzionali all'avvio di una nuova ippica scevra da interessi corporativi, di mantenimento di status quo superati o di mera sopravvivenza economica, che sappia intendere chi in questi anni ha concretamente investito nel settore con opere, organizzazione e promozione.
FEDERIPPODROMI
IMPRENDITORI IPPICI ITALIANI
COMITATO LEGA IPPICA ITALIANA