All’indomani della positiva risposta data dalla Commissione Ue all’interrogazione presentata dall’On.le Angelilli, che ha previsto fra le attività finanziabili con fondi europei dal nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 anche l’allevamento di cavalli da corsa, Imprenditori Ippici Italiani si è subito attivata invitando i propri rappresentanti regionali a mettersi in moto con solerzia presso le rispettive Regioni affinché tale attività sia contemplata in fase di stesura degli specifici Programmi Operativi Regionali (POR).
Come noto, infatti, le misure incluse nel PSR e la selezione dei singoli progetti sono di competenza delle autorità di gestione regionali.
In Emilia Romagna, ad esempio, il percorso è già stato avviato e ha previsto i seguenti passaggi:
1° - incontro con l’Assessore all’Agricoltura già a conoscenza dell’Interrogazione Parlamentare e della risposta della Commissione, che si è reso disponibile a considerare nel nuovo PSR regionale 2014-2020 misure per sostenere l’ attività allevatoria di cavalli da corsa;
2° - invito da parte dell’Assessore a predisporre un documento, da trasmettere al Dirigente regionale delegato di occuparsi della questione, in cui elencare i potenziali interventi finanziabili dal PSR regionale 2014-2020 per quanto attiene l’allevamento dei cavalli da corsa e/o servizi connessi;
3° - messa a punto del documento in questione ed invio immediato al Dirigente regionale, sul cui contenuto si rimanda al file in calce;
4° - successivo incontro/confronto col Dirigente regionale per discutere le proposte formulate nel documento. Sull’esito dell’incontro ci preme sottolineare che tutti i potenziali interventi proposti sono stati accolti favorevolmente ad eccezione del contributo sulle monte degli stalloni a suo dire troppo specifico e settoriale.
Ha poi ricordato che la partecipazione alle misure d’intervento e agli incentivi disponibili avverrà tramite la selezione di specifici progetti, realizzata attraverso appositi bandi di gara (a partire dal gennaio 2015) pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Ha sottolineato, inoltre, che i beneficiari delle misure saranno soltanto gli imprenditori agricoli nella figura dell’ “Agricoltore Attivo” sulla cui definizione il Mipaaf non ha ancora preso una decisione. A tale riguardo sarà cura di Imprenditori Ippici Italiani informarvi non appena sapremo chi è l’Agricoltore Attivo così come sarà nostra premura dettagliare le modalità con cui accedere ai finanziamenti subito dopo che la Regione Emilia Romagna avrà definitivamente redatto il PSR.
Ha confermato anche, così come recita l’art. 37 del reg. comunitario 1305/2013, che la stipula di assicurazioni a copertura delle perdite derivanti da epizoozie equine (encefalite equina, anemia infettiva, arterite virale e influenza equina) sarà sostenuta dalla concessione di contributi ai premi assicurativi versati dall’allevatore (65% come livello max. della contribuzione pubblica e 30% come perdita minima subita dalla produzione affinché l’evento dannoso possa essere eleggibile al contributo pubblico).
Si è infine raccomandato di mantenere uno stretto collegamento con gli uffici regionali per approfondire insieme le possibilità offerte dal “Partenariato Europeo per l’Innovazione” (PEI) lo strumento attraverso il quale la Commissione Ue intende trasferire innovazione alle imprese (art. 53 del reg. comunitario 1305/2013). Anche su questa misura, per la quale si è in attesa di chiarimenti dall’Ue e dal Mipaaf, Imprenditori Ippici Italiani provvederà tempestivamente ad informarvi.
Enrico Tuci
Imprenditori Ippici Italiani