Nel confermare alla politica il totale sostegno delle Aziende del galoppo e del trotto al percorso di costituzione di Lega Ippica Italiana, ormai imminente, e nel rimarcare l'urgenza di completarlo in tempi brevi nel tentativo di salvare le Aziende che ancora hanno avuto il coraggio di continuare la propria attività nonostante la disastrosa gestione attuale, desideriamo rimarcare due principi fondamentali:
-il nuovo organismo dovrà costituirsi su iniziativa delle persone che conducono le Aziende del settore, in particolare Allevatori, Proprietari e Società di Corse. Certamente non potrà essere costituito dalle Associazioni che non hanno mai creduto in una Riforma e che, a questa, si sono sempre opposte.
- l'efficacia del nuovo organismo dipenderà dalla possibilità di condurre il sistema di giustizia sportiva e di controllo delle sostanze proibite e dalla possibilità di determinare una proposta dinamica e moderna della raccolta del gioco.
Senza queste due condizioni non si potrà parlare di Riforma ma solo di un inutile tentativo di sopravvivenza.
Noi crediamo fortemente nelle potenzialità di questo settore e abbiamo nessuna intenzione di continuare ad operare in un sistema fasullo in cui il peso delle Aziende non è determinante ai fini del proprio destino.
Enrico Tuci
Imprenditori Ippici Italiani
domenica, 9 febbraio 2014