Nel nostro ambiente, di tanto in tanto, si sentono dichiarazioni che affermano che la giustizia sportiva non può prescindere dal principio di terzietà e che quindi una organizzazione sportiva deve delegare una terza figura ad esercitare il ruolo fondamentale dell'applicazione delle regole, della disciplina e del controllo dell'utilizzo delle cosiddette sostanze proibite.
Vediamo come funziona nei Paesi ippicamente più evoluti:
Francia
Le due associazioni definite Società Madri (France Galop e SECF), riconosciute per decreto con approvazione dello Statuto da parte dei Ministeri competenti (Agricoltura, Finanze ed Interni), hanno il compito di organizzare, controllare e gestire le Corse.
La giustizia sportiva è interna alle due associazioni.
I registri dei Giudici, i Funzionari, le Commissioni di Disciplina e i Regolamenti sono gestiti da un subcomitato che richiede l'approvazione del Consiglio e, successivamente, dal Ministero.
Il laboratorio analisi è di proprietà di FNCF, Federazione che unisce le due Società Madri.
Inghilterra
Nel 2007 viene creata la BRITISH HORSERACING AUTHORITY dalla fusione della British Horseracing Board (BHB) e della Horseracing Regulatory Authority (HRA).
Da Statuto il soggetto è una "Company Limited By Guarantee And Not Having a Share Capital" ovvero una associazione privata no profit.
La giustizia sportiva è interna.
Tutto viene controllato e deciso da Comitati specifici (Rules Committee, Ethics Committee ecc...) che dipendono dal Consiglio di Amministrazione.
Il laboratorio analisi è di proprietà privata.
Irlanda
THE TURF CLUB esiste da 200 anni.
E' una associazione privata.
La giustizia sportiva è interna.
I registri dei Giudici, i Funzionari, le Commissioni di Disciplina ed i Regolamenti sono gestiti da un Comitato interno a The Turf Club.
Il laboratorio analisi è di proprietà privata.
Svezia
Svensk Travsport è una Associazione privata che riunisce 33 Società di Corse al Trotto e 40 rappresentanti di Allevatori, Proprietari, Amatori e Associazioni di Razza.
Il compito di Svensk Travsport è quello di organizzare, gestire e sviluppare le Corse al Trotto in Svezia, emettere i regolamenti, assicurare che siano rispettati, gestire il rilascio delle licenze, il registro dei cavalli, i libri genealogici, la formazione degli operatori e dei funzionari.
Svensk Travsport possiede il 90% del capitale della Società di gioco ATG, il restante 10% lo detiene il Jockey Club svedese.
La Commissione disciplinare di Svensk Travsport è composta da 3 membri e si occupa dei casi che coinvolgono violazioni alle norme emanate da Svensk Travsport e di questioni su comportamenti scorretti nei confronti di funzionari, veterinari, tesserati e rappresentanti della stessa associazione.
Le decisioni della Commissione disciplinare possono essere oggetto di ricorso alla Corte di Appello che è anche questa interna a Svensk Travsport e le cui decisioni non possono essere impugnate.
Enrico Tuci
Imprenditori Ippici Italiani
mercoledì, 11 dicembre 2013