Pubblichiamo la lettera dell'On. Monica Faenzi al presidente di Imprenditori Ippici Italiani Enrico Tuci
Roma, 4 settembre 2013
Gentile Presidente,
mi unisco alle Sue preoccupazioni ed inquietudini, che stanno caratterizzando negativamente l’intero settore dell’ippica italiana. Condivido pienamente l’analisi da Lei evidenziata nella mail inviatami lo scorso 2 settembre.
Il comparto ippico, attraversa com’è noto una gravissima situazione economica e finanziaria, che coinvolge tutti i componenti della filiera, che attendono giustamente l’immediata corresponsione delle spettanze dovute ormai da quasi un anno.
Nell’ambito della riorganizzazione del montepremi e delle scommesse dell’ippica, desidero comunicarLe l’imminente presentazione di una serie di proposte emendative per il rilancio del comparto, al testo base approvato lo scorso 8 agosto dal Comitato ristretto della Commissione Finanze della Camera dei deputati al disegno di legge di delega fiscale, il cui esame proseguirà nelle prossime settimane, con l’auspicio di una rapida approvazione.
Desidero altresì informarLa, che lo scorso 7 agosto, la Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, ha approvato all’unanimità, la risoluzione n°7-00079, da me presentata come prima firmataria, che impegna il Governo a rendere immediata l'attuazione del decreto interministeriale di semplificazione, essenziale e vincolante per accelerare da parte delle pubbliche amministrazioni, e in particolare dello Stato, il pagamento delle somme spettanti nei riguardi di un amplia platea di soggetti operatori ippica, la cui procedura prevista consentirà di rinvigorire l'intera filiera interessata e avviare le premesse per una riorganizzazione socio-economica dell'ippica italiana.
Da parte mia in definitiva, posso assicurarLe il mio impegno e la disponibilità più completa, nell’ambito delle iniziative legislative per favorire una ripresa dell’ippica italiana, nel più breve tempo possibile, accelerando ogni sforzo anche nelle prossime settimane, affinché sia prevista l’immediata erogazione delle somme spettanti agli operatori del settore.
Cordialmente.
On. Monica Faenzi